L’Europa si è posta una data: 2027, anno entro il quale la produzione di auto elettriche, a parità di costi, sarà inferiore rispetto a quelle a combustione interna, senza alcun tipo di agevolazione o incentivo economico.
Il rapporto sostenuto da BloombergNEF afferma che, solo se i legislatori nazionali ed europei faranno la loro parte sostenendo i diversi settori coinvolti, si potrà puntare ad ottenere una copertura totale dei trasporti elettrici.
I primi veicoli a diventare più accessibili saranno quelli commerciali leggeri come autobus o pullman, in previsione tra quattro anni; seguiranno poi le auto di media dimensione e i SUV; inaspettatamente le auto più piccole ad uso familiare, saranno le ultime ad essere totalmente disponibili elettriche.
Se le stime illustrate da BloombergNEF non dovessero realizzarsi, i veicoli inquinanti continuerebbero ad essere venduti più a lungo del necessario e questo impedirebbe all’UE di centrare l’obiettivo della decarbonizzazione posta per il 2050.