Nel 2019 è nata Re Lean, una realtà innovativa, fondata da un gruppo di amici ed ex studenti del Politecnico di Torino al fine di mettere in pratica le competenze acquisite negli anni universitari e lavorativi, con l’obiettivo di contribuire attivamente alla creazione di un mondo più sostenibile e attento all’ambiente.
Da questa collaborazione è nato Nando, un robot capace di riconoscere le macrocategorie di rifiuti e di differenziarli in base al materiale di cui sono composti. Ciò è possibile grazie alla tecnologia usata, basata sull’intelligenza artificiale, in particolare sulle tecniche di machine learning e image recognition.
Il nome del robot è stato scelto accuratamente: infatti, fa riferimento al Re Ferdinando II di Borbone, colui che emanò nel 1832 la prima ordinanza della storia in merito alla regolamentazione della raccolta differenziata.
Nando è in grado di smistare i rifiuti automaticamente una volta inseriti al suo interno, migliorando l’efficienza dell’intera filiera e riducendo notevolmente i costi di gestione, aumentando la qualità e la quantità dei rifiuti riciclabili. Attualmente Nando è in grado di differenziare i rifiuti in cinque principali categorie: plastica, metallo, carta, vetro e indifferenziato.