A dispetto di quello che si potrebbe pensare, l’Italia si è collocata al primo posto per quanto concerne la trasparenza sulle emissioni industriali inquinanti nell’Unione Europea.
L’European Environmental Bureau (EEB) ha realizzato una piattaforma online per il tracciamento dell’inquinamento industriale, chiamata Industrial Plant Data Viewer. Un modo per valutare in modo chiaro, nero su bianco, i dati relativi a quei tremila grandi impianti europei e alle loro emissioni di gas serra e sostanze inquinanti.
L’UE, infatti, chiede a tali industrie di rendicontare specifiche relazioni annuali di conformità e le prestazioni ambientali previste, ma è un lavoro che non sempre va a buon fine: queste industrie lavorano in una sorta di “opacità burocratica” e soprattutto non rispettano gli standard minimi richiesti dal settore in merito alla trasparenza. La Germania, per esempio, è risultata in ultima posizione.