Fondata nel 2017, la start-up italiana “Milk Brick” si pone l’obiettivo di mettere in relazione il materiale di scarto della filiera casearia con l’esigenza di sviluppare nuovi prodotti sostenibili per il settore edile.
Milk Brick fornisce prodotti per la costruzione edile, caratterizzati da un basso impatto ambientale, e realizzati secondo le logiche dell’economia circolare. Il risultato finale può essere considerato la soluzione a due problemi: l’eccessivo consumo di acqua nel settore edile e lo smaltimento degli scarti del latte industriale. Grazie a questa tecnologia innovativa, ideata e brevettata dall’azienda, ogni anno non solo è possibile risparmiare miliardi di metri cubi di acqua in tutto il mondo, ma è inoltre possibile riutilizzare il 100% dello scarto del latte di produzione, evitando quindi ulteriori residui al termine del processo industriale.
L’azienda produce tre prodotti principali: calcestruzzo preconfezionato, calcestruzzo prefabbricato e materiali eco-biologici. La fibra che si ottiene dal processo industriale vanta di essere biodegradabile, isolante termico, altamente respirante, antibatterica e capace di assorbire rapidamente l’umidità per rilasciarla in termoregolazione. Inoltre, si tratta di prodotti a zero emissioni di CO2, nonché 100% riciclabili.