Nell’ottica di ridurre le emissioni di anidride carbonica, si stanno moltiplicando tecnologie e macchinari volti al risparmio delle risorse. Questo sviluppo interessa anche il settore delle machina da costruzione. Infatti, è stato presentato il primo vibrocostipatore elettrico a batteria, utilizzabile in diversi contesti: realizzazione di scavi e canali, operazioni di compattazione in terrapieno e fondazioni, architettura paesaggistica e lavori di ripristino.
Grazie al motore elettrico a batteria, il vibrocostipatore può essere utilizzato in qualsiasi situazione, anche dove ci sono prescrizioni di legge in merito ai regolamenti sulle emissioni, come negli scavi o nei lavori sotterranei.
Questo vibrocostipatore non produce emissioni dirette, è dotato delle stesse caratteristiche e prestazioni di quello alimentato a benzina. Non vi è quindi alcuna differenza ad eccezione del motore. Infatti, anche in questo modello il motore è totalmente protetto, diminuendo così la richiesta di manutenzione e riparazione, nonché i relativi costi.
Il vibrocostipatore a batteria è dotato di una batteria da 1000 Wh, ma su richiesta è possibile scambiarla con una batteria da 1400 Wh. È facilmente utilizzabile, in quando si avvia premendo un pulsante e si attiva anche in presenza di temperature molto basse. Sono disponibili anche caricabatterie standard e rapidi e la sostituzione delle batterie è semplificata grazie alla presenza di una leva di sblocco.