I voli interni francesi saranno interrotti se la tratta del volo diretto è inferiore a due ore e trenta minuti via treno: questa è la nuova legge, se approvata, costringerebbe le compagnie aeree cancellare gran parte dei voli interni. La proposta di legge, disegnata da parte dalla commissione sul clima istituita da Emmanuel Macron, si inserisce all’interno di un pacchetto di leggi ambientali che pongono l’obiettivo di ridurre le emissioni del 40% entro il 2030, riaprendo il dibattito sui problemi climatici.
Le percentuali riguardo al traffico aereo rispetto agli anni precedenti alla pandemia mostravano l’immagine di un cielo costantemente trafficato e sulle spalle la responsabilità di produrre il 2% delle emissioni di gas serra e del 12% solo nel settore trasporti.
L’Air transport action group (Atag) ha affermato che i combustibili sostenibili per l’aviazione sono degli ottimi candidati per raggiungere gli obbiettivi climatici del settore riducendo l’impronta di carbonio del carburante per aviazione fino all’80%.
Micheal Gill, il direttore esecutivo dell’Atag sostiene che solo grazie al sostegno dei governi e della tecnologia il settore dell’aviazione può raggiungere emissioni zero entro un decennio circa, passando dall’utilizzo di combustibili fossili a quelli sostenibili accelerando la ricerca in questo ambito.
L’apripista è stata la compagnia statunitense Boeing che punta a viaggi totalmente verdi entro il 2030. Ciò che in parte ostacola questo progresso sono i costi che devono essere abbattuti in favore di un futuro sul nostro pianeta.